
Angelica
Questa golosissima treccia di pan brioche è così bella e buona che diventerà sicuramente il dolce preferito di tutta la famiglia durante le feste! A me piace con uvetta e scorze d’arancia candita, ma è possibile sostituirle con gocce di cioccolato. La ricetta originale è delle sorelle Simili, dei veri miti per noi bolognesi amanti della cucina!
Ingredienti
Per il lievitino
- 135 gr di farina di forza W350 o Manitoba
- 13 gr di lievito di birra
- 75 gr di acqua
Amalgamare tutti gli ingredienti in una ciotola e lasciare lievitare per 30 minuti
Per l’impasto
- 400 gr di farina di forza W350 o Manitoba
- 80 gr di zucchero
- 120 gr di latte tiepido
- 3 tuorli d’uovo
- 1 cucchiaino di sale
- 120 gr di burro
- 75 gr di uva sultanina ammollata in acqua o rum
- 75 gr di scorza d’arancio candita
- 50 gr di burro fuso
Per la glassa finale
- 4 cucchiai di zucchero a velo
- 1 albume
Preparazione
Mettere la farina in una ciotola e fare la fontana; al centro della fontana versare il latte tiepido, i tuorli, il sale, lo zucchero e amalgamare bene; se necessario aggiungere un po’ di farina (l’impasto deve essere morbido e appiccicoso ma non liquido).
Unire il burro e finire l’impasto battendo fino a quando si steccherà dalle pareti della ciotola. Rovesciare sul tavolo, unire il lievitino e battere finché i due impasti saranno ben amalgamati. Per impastare è possibile utilizzare anche la planetaria.
Rimettere l’impasto in una ciotola unta e far lievitare per 1 ora, fino al raddoppio.
Rovesciare l’impasto sul tavolo infarinato e stenderlo formando un rettangolo di 2 mm di spessore, senza lavorarlo altrimenti si indurisce.

Pennellare abbondantemente con il burro fuso, cospargere di uvetta fatta ammollare e asciugata bene e scorze di arancia candita tritate.

Arrotolare l’impasto dal lato più lungo. Tagliare il rotolo ottenuto a metà per il lungo con un coltello affilato, infarinandolo perché non si appiccichi.

Separare delicatamente i due pezzi, girarli tenendo il lato tagliato verso di voi e formare una treccia facendo in modo che la parte tagliata rimanga il più possibile all’esterno. Mettere su una teglia da forno e chiudere a ciambella.

Pennellare con burro fuso e fare lievitare 30-40 minuti coperta a campana (deve quasi raddoppiare).
Cuocere in forno a 200 gradi per 20-25 minuti.
Nel frattempo, diluire lo zucchero a velo con l’albume fino ad avere una glassa semi densa. Appena l’Angelica esce dal forno, pennellare la superficie con la glassa e lasciarla asciugare. Volendo si può mettere 30 secondi in forno ad asciugare.
L’Angelica è ottima accompagnata da un buon calice di prosecco rosé come Pavana Rosé Brut di cantine Colesel.
Se preferisci provare prima a preparare un pan brioche più semplice, ecco la ricetta!

